9 ottobre 2011

Dietro (e dentro) le quinte.










Insieme a 2 cari amici, che lavorano in questo settore, vi racconterò, passo dopo passo,  come da un’idea e una bozza si possa realizzare e concretizzare una meravigliosa creazione.

Milano  si sa, non è solo la città della Moda, dove sfilano  i più grandi stilisti Italiani. Milano è anche una delle città in cui vengono studiati i modelli delle nuove collezioni italian style e non.
L’azienda e’ composta da un direttore tecnico, un ufficio amministrazione, un magazzino di logistica, e per ultimi, ma non per importanza,  dalle “menti” e dalle “mani”, ovvero i modellisti e gli sviluppatori.
Siamo in uno dei più importanti  ufficio di studi.
Ma vediamo come si svolge il tutto.
Il primo passo è l’incontro con lo stilista e il modellista.  In questa si discute l’idea che si vuole realizzare, le dimensione della borsa,  dei  componenti  e del fattore “armonia ed estetica” degli elementi combinati tra loro.
Si fa quindi una prima “salpa” o bozza più comunemente detta, quindi da un disegno su carta, si va a materializzare la borsa di prova.
Segue un secondo incontro, dove il modellista  porta eventuali proposte  per migliorarne ulteriormente l’estetica , valutando ancora una volta le dimensioni ideali. Sempre in questa seconda riunione, lo stilista sceglie insieme al modellista la materia prima (pelle, tessuto, cuoio etc), i dettagli  e la fodera.
A questo punto, si crea una vera e propria linea, composta da una piccola  collezione di almeno 3 varianti, che riportano tutte le stesse caratteristiche, ma con diverse forme e dimensioni.
Ultimo passo,  si sceglie  quindi il modello definitivo; il modellista prepara il modello  e gli sviluppatori avranno il compito di realizzare la borsa finita (di cui il numero e’ variabile a seconda dell’utilizzo che si dovrà fare della stessa. Le borse qua realizzate, posso essere usate per le sfilate,fini  commerciali  e per la press e pubblicità).
La produzione di questo modello viene poi affidata ad una società esterna, che ne realizzerà in quantità i cloni. Infine, questi torneranno presso l’ufficio di studi, dove l’ultimo traguardo sarà svolto  su controlli accurati di eventuali difetti, pulizia delle pelli, codifica e imballaggio. Ora la borsa e’ pronta per viaggiare, sfilare e accogliere le mille cose che solo noi donne siamo capaci di metterci dentro.
Anche in questo caso è il lavoro di squadra  che ha portato a casa il risultato finale.
Ringrazio di cuore F.S. &  k.A.  per avermi illuminato sul DIETRO (e dentro) LE QUINTE delle fashion bags. 

1 commento:

  1. Sei davvero brava, molto interessante l'articolo! Spigliata, originale e appassionata...10 e lode!

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